La completa invisibilità è ancora un traguardo da fantascienza ma numerose sono le applicazioni in settori di interesse comune. “Grazie alla ricerca effettuata è possibile ottenere un significativo miglioramento ad esempio delle comunicazioni wireless e in fibra ottica, aumentando il loro grado di sicurezza, oppure progettare pannelli fotovoltaici a elevate prestazioni”, aggiunge Paolo De Natale, direttore dell’Ino-Cnr. “È possibile oggi pensare alla realizzazione di materiali in grado assorbire perfettamente la radiazione e, dunque, in linea di principio rendere invisibili gli oggetti”.
Fonte: Maurizio Artoni, Istituto nazionale di ottica del Cnr, tel. 055/4572498 , email maurizio.artoni@ino.it