Eurostars sostiene ricerca e innovazione

Al via il programma Eurostars2, finanziato dai trentasei Paesi membri del consorzio Eureka e dai fondi Horizon 2020 dell'Unione europea, che offre sostegno alla ricerca industriale delle piccole e medie imprese (Pmi) europee, con il Miur che interviene per l'Italia con un contributo di 700 mila euro. La proposta è caratterizzata da un approccio bottom-up con attività transnazionali che includono tutti i settori, permettendo così alle imprese che necessitano di risorse di stabilire una cooperazione internazionale con istituti di ricerca e altri player dell'innovazione e di ottenere i fondi necessari per sviluppare e commercializzare rapidamente la propria idea innovativa in ogni ambito tecnologico.

Possono candidarsi Pmi, Istituti di ricerca, Università e imprese, presentando progetti di ricerca innovativi della durata massima di trentasei mesi e volti a sviluppare prodotti, processi o servizi destinati al mercato, condotti in collaborazione da due soggetti di Paesi diversi coordinati da una Pmi innovativa. I partecipanti devono inviare la domanda di partecipazione entro le ore 20.00 del 12 settembre 2019 sia al programma Eurostars, tramite il sito, sia al Miur per i moduli nazionali, attraverso la piattaforma web dedicata, seguendo le modalità indicate e allegando la documentazione richiesta dal bando.

La Commissione europea finanzia Eurostars2 per complessivi 287 milioni di euro per il periodo 2014-2020. La dimensione dei finanziamenti varia a seconda dei fondi messi a disposizione dei singoli Paesi coinvolti, secondo le regole e le procedure nazionali.

Informazioni:

Aldo Covello, e-mail: aldo.covello@miur.it; Miur internazionale; Alberto Martuscell, e-mail: alberto.martuscelli@miur.it (Miur nazionale); http://banditransnazionali-miur.cineca.it; www.eurostars-eureka.eu/