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Pitt-Hopkins: un premio per far conoscere questa patologia rara

Pitt-Hopkins: un premio per far conoscere questa patologia rara
di Marina Landolfi

Scade il primo settembre il termine per candidarsi alla settima edizione del premio per le sei migliori tesi di laurea o di specializzazione sulla Sindrome di Pitt-Hopkins, malattia genetica rara caratterizzata da disabilità intellettiva e anomalie fisiche, promosso dall'Associazione  italiana sindrome di Pitt-Hopkins-Insieme di più onlus

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Lo scopo è favorire  la conoscenza su questa rara patologia genetica, ottimizzare l'assistenza medica e neuropsicologia e incoraggiare la ricerca. Il bando intende valorizzare le seguenti aree di studio: Genetica clinica e di laboratorio, Riabilitazione neuropsichiatrica, Problematiche neurologiche e neuroradiologiche e Problemi pediatrici generali. Si rivolge a laureati in medicina e chirurgia, biologia, psicologia e biotecnologie mediche; specialisti in genetica e neuropsichiatria; fisiatri, fisioterapisti e logopedisti che abbiano conseguito il titolo di laurea o la specializzazione da non più di due anni dalla data di scadenza del bando. L'importo del premio è di 500 euro. Le domande devono essere inviate entro l'1 settembre 2021, tramite raccomandata a/r, al Coordinatore del comitato scientifico, Marcella Zollino, Istituto di genetica medica Università Cattolica sacro cuore, Policlinico A. Gemelli  L. go F. Vito1, 00168 Roma. Informazioni e bando sono disponibili sul sito.

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