Hanoch Gutfreund, professore emerito di fisica teorica all’Università Ebraica di Gerusalemme, e Jürgen Renn, direttore presso l’Istituto Max Planck per la storia della scienza, in “Einstein secondo Einstein” (Hoepli) esplorano il percorso intellettuale del fisico dall’infanzia ai suoi ultimi anni. Partendo dalle note autobiografiche che lo scienziato fu invitato a scrivere per The Library of Living Philosophers alla fine della Seconda guerra mondiale, passando attraverso l’autobiografia scientifica di Max Planck
Saggi
Silvia Perrella