L’Italia è tra i Paesi in cui l’aspettativa di vita è maggiore. Se la genetica aiuta gli italiani ad arrivare a 100 anni e più, un ruolo determinante è svolto anche dallo stile di vita e, soprattutto, dalle abitudini alimentari, come spiega Concetta Montagnese, ricercatrice dell’Istituto di scienze dell’alimentazione del Cnr
Dieta mediterranea
Ma davvero a tavola non si invecchia? Molti alimenti vengono presentati come preziosi per garantirsi una vita lunga e in salute, altrettanti sono demonizzati come nocivi. Marika Dello Russo, nutrizionista dell’Istituto di scienze dell’alimentazione, evidenzia però che “nessun cibo di per sé funge da rimedio per ogni male”. E sottolinea, invece, l'importanza dello stile alimentare nel suo complesso
Disturbi a carico del cuore, ipertensione, diabete, alcune forme di tumore sono le malattie che questo stile alimentare consente di prevenire. A illustrane i benefici per l'organismo è Stefania Maggi, dirigente di ricerca dell'Istituto di neuroscienze del Cnr e presidente della Fondazione dieta mediterranea
Tra gli eventi preparatori a Expo 2015, il Servizio prevenzione e protezione del Cnr ha organizzato a Milano un convegno dedicato al fisiologo statunitense che già a metà degli anni ’50 riconobbe i benefici del modello nutrizionale oggi proclamato 'patrimonio dell’umanità’
Arriva sul social network più famoso 'HealthBook', l'applicazione realizzata dagli esperti dell'Area di ricerca del Cnr di Pisa con lo scopo di testare l'aderenza dello stile di vita alimentare ai principi del modello nutrizionale più salutare
Ad Avellino, fino al 21 maggio, studenti statunitensi a confronto con il modello alimentare ‘per eccellenza' nell'ambito di un corso coordinato dall'Istituto di scienze dell'alimentazione del Cnr. Per scoprire gli importanti effetti benefici della nostra dieta sulla prevenzione di malattie cardiovascolari e tumori
Nell'ambito della settimana della biodiversità organizzata da 'Biodiversity international', esperti provenienti da tutta Italia hanno discusso su come difendere la salute del pianeta e dei suoi abitanti a partire da nuovi modelli di ‘cibo sostenibile', di cui la nostra alimentazione rappresenta l'esempio più riuscito. Tra i partecipanti, il Dipartimento agroalimentare Cnr