C’è anche la consulenza di un ricercatore del Cnr dietro il lavoro, come sempre a metà tra fantasia e dato storico, che Rita Monaldi e Francesco Sorti dedicano alla Divina Commedia. I due scrittori hanno battuto una pista secondo cui il Sommo Poeta costruì un’architettura precisa che risponde a un codice e a uno schema, ovviamente a croce
Dante Alighieri
Lo statuto epistemologico e la dimensione della scientificità della politica si qualifica come un problema ricorrente sin dalle origini della disciplina. La natura stessa della sperimentazione si confronta con la specificità metodologica, un excursus complesso. Difficile trasformare gli interessi personali in obiettivi coerenti e definibili, come già lamentava il Sommo Poeta
È il poeta che inventò l'Italia. Ci ha dato una lingua e un senso di appartenenza che racchiude cultura, arte e bellezza, destinato a un ruolo universale perché raccoglie e custodisce l'eredità del mondo classico e della cristianità. Aldo Cazzullo, nel suo “A riveder le stelle” trasforma la Divina Commedia in un romanzo di viaggio. I principali protagonisti danteschi conducono il lettore "a riveder le stelle" attraverso episodi, scenari politici e geografici coevi, che si agganciano all'attualità e alla storia contemporanea. Alessandro Barbero, invece, nel suo "Dante" racconta l'uomo, il letterato e il politico della Firenze medievale
La Commedia è un classico universale e ha esercitato la sua influenza nella produzione letteraria straniera dal Medioevo sino ai nostri giorni. Nel 2021 le parole del Sommo Poeta risuoneranno in molti Paesi e in molte lingue, grazie a iniziative che coinvolgeranno ambasciate, consolati e istituti italiani di cultura