L''ambient assisted living' (Aal), assistenza domestica automatizzata realizzata attraverso l'ausilio delle più avanzate tecnologie, è un settore di ricerca che sta assumendo un peso crescente a livello europeo, come dimostrano gli ingenti fondi per la sua implementazione stanziati dalla Commissione europea nell'ambito del settimo programma quadro di ricerca. L'obiettivo è realizzare dispositivi avanzati che permettano in particolare a persone anziane o disabili di vivere in autonomia e sicurezza nelle proprie case, migliorando e facilitando lo svolgersi di molte attività quotidiane.
In quest'ambito, il laboratorio di ricerca 'Wireless Networks" (Wn Lab) dell'Istituto di scienza e tecnologie dell'informazione 'A. Faedo' (Isti) del Cnr di Pisa, ha ideato 'Evaal' la prima competizione internazionale che confronta e premia le migliori realizzazioni di 'ambient assisted living'.
La prima edizione si è svolta a fine luglio presso il Centro di investigazione sperimentale in applicazioni e servizi di intelligenza artificiale (Ciami) di Valencia, in Spagna (http://www.ciami.es/valencia), alla presenza di sette gruppi di ricerca provenienti da tutta Europa e autori di altrettante realizzazioni focalizzate, in particolare, su metodi innovativi di localizzazione in ambiente domestico. Questi ultimi sono sistemi in grado di rilevare, con la precisione e la facilità d'uso richieste dai sistemi di 'Aal', la posizione di una persona all'interno di un'abitazione.
Di questi, tre progetti sono stati premiati a conclusione della fase di analisi e confronto dei dati raccolti: primo classificato il progetto 'n-Core polaris' dalla Spagna, seguito da 'Ait' (Austria) e da 'iLoc' (Svizzera). La cerimonia di premiazione si è svolta il 27 settembre scorso nell'ambito del congresso internazionale 'Aal forum' 2011 tenutosi a Lecce (www.aalforum.eu).
"I sistemi dedicati all'ambient assisted living, provenendo da settori tecnologici diversi che spaziano dall'informatica alle telecomunicazioni, dalla robotica alle nanotecnologie e ai nuovi materiali, risultano complessi e difficili da caratterizzare e da valutare: al momento non esistono metodi universalmente accettati per confrontarne le prestazioni", affermano Francesco Furfari e Stefano Chessa, rispettivamente del WN Lab dell'Isti-Cnr e dell'Università di Pisa, ideatori di Evaal, "Questa prima edizione della competizione ha quindi voluto rappresentare un tentativo per stabilire modalità condivise di valutazione di questi sistemi". La realizzazione dell'iniziativa ha visto impegnati anche Francesco Potortì e Paolo Barsocchi, entrambi del WN Lab di Pisa.
Evaal è un'iniziativa che fa parte di 'Aaloa', associazione che ospita iniziative dedicate all'ambient assisted living, specialmente progetti software, di cui l'Istituto del Cnr è uno dei principali promotori.
Fonte: Erina Ferro, Istituto di scienza e tecnologie dell'informazione "Alessandro Faedo", Pisa, tel. 050/3153070 , email Erina.Ferro@isti.cnr.it