Festa di compleanno per il professor Maiani
Il Dipartimento di Fisica dell'università La Sapienza di Roma e l'istituto nazionale di fisica nucleare celebrano, i prossimi 21 e 22 settembre, i 70 anni dell'ex presidente del Cnr e ordinario di Fisica teorica nell'ateneo romano. Il simposio richiamerà nella Capitale amici e colleghi dello studioso delle particelle elementari
Il Dipartimento di Fisica dell'università La Sapienza di Roma, insieme all'Istituto nazionale di fisica nucleare (Infn), celebreranno i prossimi 21 e 22 settembre i 70 anni di Luciano Maiani, già presidente del Cnr e ordinario di Fisica teorica nell'ateneo romano. Il simposio richiamerà nella Capitale scienziati e colleghi di lavoro dello studioso delle particelle elementari.
Maiani è considerato uno dei maggiori fisici a livello mondiale. Lo scorso luglio è stato insignito dalla European Phisical Society con il premio per la Fisica delle particelle e delle alte energie, assieme ai colleghi Sheldon Lee Glashow e John Iliopoulos, per gli studi che hanno portato alla teorizzazione dell'esistenza di una particella, il quark charm, poi confermata sperimentalmente, e per la definizione del meccanismo Gim (dalle iniziali dei tre scienziati).
Il charm ha letteralmente rivoluzionato il campo della fisica delle particelle e rimosso il problema delle correnti neutre con cambiamento di sapore, presente nella precedente teoria di Nicola Cabibbo. Il meccanismo Gim, invece, rappresenta una pietra miliare nella fisica delle particelle elementari e del modello Standard, la teoria tuttora dominante. Tanto che molte nuove ipotesi proposte nel corso degli anni successivi, tra cui quelle della supersimmetria o delle extra dimensioni, sono passate al vaglio della conformità con il meccanismo Gim.
Nel 2008 Maiani ha collaborato con Gerard 't Hooft, Gino Isidori, Veronica Riquer e Antonello Polosa per stabilire una teoria dei mesoni scalari leggeri, uno degli argomenti più oscuri nel campo delle interazioni forti a basse energie, basata sull'idea che questi siano particelle con una struttura multiquark invece che quark-antiquark come invece sono i mesoni ordinari conosciuti.
Il nutrito elenco di colleghi e amici presenti a Roma in quest'occasione rispecchia la lunga attività scientifica e i numerosi contatti internazionali di Maiani. La presenza di Glashow e Iliopoulos consentirà di avere insieme in una conferenza tutti e tre gli artefici di quegli eccezionali risultati. L'elenco comprende poi Giorgio Parisi (Medaglia Dirac, Medaglia Boltzmann, Medaglia Planck) collega alla Sapienza e conosciuto per i suoi molteplici e profondi risultati sia nella fisica delle alte energie che nella meccanica statistica, Misha Shifman (Medaglia Sakurai della American Physical Society), Ugo Amaldi, Guido Altarelli, Riccardo Barbieri, Ettore Fiorini, Antonio Masiero e Guido Martinelli, tutti scienziati di fama mondiale e in varie occasioni collaboratori del festeggiato.
Ancora, il presidente dell'Infn Roberto Petronzio, mentre dal Cern - dove Maiani è stato direttore generale dal 1999 al 2003 - giungeranno l'attuale dg Rolf Heuer, l'ex direttore della ricerca scientifica Roger Cashmore e Lyndon Evans, uno dei maggiori artefici del grande acceleratore di particelle di Ginevra, il Large Hadron Collider (Lhc). In considerazione del lavoro svolto da Luciano Maiani nei programmi per favorire lo scambio fra scienziati europei e dell'America Latina, interverranno i professori Arnulfo Zepeda, del Politecnico di Città del Messico, e Alberto Santoro, dell'università di Stato di Rio de Janeiro.