Rinnovo degli organi sociali - presidente, consiglio direttivo e collegio dei revisori - per l'Associazione geofisica italiana (Agi), soggetto scientifico senza scopo di lucro finalizzato a valorizzare e promuovere la ricerca e la conoscenza nella geofisica pura e applicata, ufficialmente riconosciuto dal Cnr e partecipato da numerosi suoi associati.
Nel corso dell'assemblea dei soci di giugno la climatologa dell'Istituto di biometeorologia (Ibimet) del Cnr Marina Baldi, è stata eletta nuovo presidente, succedendo a Michele Colacino dell'Istituto di scienze dell'atmosfera e del clima (Isac) del Cnr). Il nuovo consiglio risulta composto da Roberto Purini (Isac-Cnr), Claudio Rafanelli (Istituto di acustica e sensoristica 'Orso Maria Corbino' del Cnr), Stefano Federico (Isac-Cnr), Mario Aversa (Isac-Cnr), Maurizio Fea (Univeristà di Roma Tor Vergata), Teodoro Georgiadis (Ibimet-Cnr), Giorgio Lenzi (Isac-Cnr) e Mariangela Ravaioli (Istituto di scienze marine del Cnr), e il collegio dei revisori da Fabio Malaspina e Marco Reale.
"Le scienze della terra hanno conosciuto negli ultimi anni un rapido sviluppo anche in relazione al crescente interesse per i problemi ambientali", afferma la neo presidente. "In questa prospettiva diventa strategica una associazione che sia attiva e faccia sentire la voce della comunità dei geofisici nelle iniziative in materia".
Tra gli scopi statutari dell'associazione, oltre alla diffusione e promozione della ricerca e dell'avanzamento delle conoscenze in questo settore di studio, un'intensa attività di networking finalizzata a favorire ed espandere i contatti tra ricercatori, accademie, enti e soggetti di ricerca nazionali e internazionali. A livello italiano, inoltre, l'Agi è l'unica associazione ad aver istituito un elenco di esperti certificati nel campo della meteorologia, climatologia e fisica dell'atmosfera, che si impegnano a rispettare il codice deontologico. Per questo motivo è inserita nella Consulta del Cnel (Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro), nell'Assemblea della federazione italiana di scienze della terra (Fist), e nella European meteorological society (Ems) oltre a essere riconosciuta dalla Società italiana di fisica.
Fonte: Marina Baldi, Istituto di biometeorologia del Cnr, Roma, tel. 06/49937680 , email m.baldi@ibimet.cnr.it