I mutamenti che negli ultimi anni hanno investito la pubblica amministrazione, riguardano anche il miglioramento del benessere organizzativo, ossia il modo in cui i dipendenti vivono la relazione con l’organizzazione in cui lavorano, e chiamano in causa il loro senso di appartenenza, la motivazione e il significato del lavoro. I temi sono stati al centro del convegno 'Dal benessere organizzativo al Premio per l'innovazione 2015’, che si è svolto il 23 giugno, presso la sede centrale del Consiglio nazionale delle ricerche, a Roma, organizzato dalla Struttura tecnica per la misurazione della performance (Stemp) dell’Ente, con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei ministri, ministero per la Semplificazione e la pubblica amministrazione–dipartimento della Funzione pubblica.
Ai lavori, introdotti dal direttore generale del Cnr Paolo Annunziato, sono intervenuti Giampiero Ruggiero, responsabile della Struttura tecnica, che ha promosso il bando del 'Premio per l'innovazione 2015’, Riccardo Coratella che ha presentato i risultati della seconda indagine sul benessere organizzativo, conclusa nel 2014 e i responsabili dei progetti vincitori dell’edizione 2013. L’analisi dei questionari ha permesso di cogliere le percezioni dei dipendenti e di misurare il polso dell’organizzazione e del contesto operativo e relazionale nel quale si svolgono i processi lavorativi.