L’editore Il Mulino propone una collana, “Storie di numeri”, che in ciascun volume affronta una cifra dalla valenza particolarmente simbolica sotto un’ottica specifica, così da comporre una panoramica multidisciplinare della quale l’aritmetica rappresenta il fil rouge. Al teologo e biblista Gianfranco Ravasi è stato indicativamente affidato il Tre, definito sotto il titolo di “Divina aritmetica” come: “Molto più di un numero. Una cifra perfetta che svela leggi affascinanti e segrete. Tre Cantiche della Divina Commedia, tre Grazie, tre Parche, tre volte Sanctus è Dio”. Il neuroscienziato e musicista Daniele Schön affronta invece il Quattro attraverso “Stagioni, voci, quarti, mani” e ancora i “quartetti di voci e archi”, un “tuffo in mondi molteplici musicali, psicologici e sociali. Attraverso una lente di suoni e musica, il numero si riempie di significati”. Il chimico e giallista Marco Malvaldi è invece alle prese con il “Dodici. Un numero che mette d'accordo”, alla “base della nostra capacità di contare e raggruppare, di seguire lo scorrere del tempo”, dunque “un numero trasversale”. La serie include poi ancora il Cento di Marco Antonio Bazzocchi, mentre al filologo Giulio Busi è stato affidato l’Uno. Le ultime uscite sono “Sette. Le avventure di un simbolo” di Raphael Ebgi, “Nove. Storie di sport e fumetti, musica e scienza” di Marco Ciardi, “Dieci. Un numero che conta” di Vittorio Marchis.
Il sette spazia dal poema persiano medievale “Haft Paykar”, cioè “Sette bellezze”, alle “Sette lune” che hanno ispirato romanzi e brani musicali; dai giorni della settimana, che coprono la durata di una fase del ciclo lunare, alle sette trombe dell’Apocalisse; e poi, ancora, le sette virtù, le altrettante vergini, i sette colori dell’arcobaleno e i pianeti del sistema solare. Sosteneva Leon Battista Alberti che: “La natura, più di ogni cosa, ama il sette”. Ma secondo il curatore del saggio, questo numero contiene “qualcosa di più: la promessa di ciò che l’essere umano maggiormente desidera, nel bene quanto nel male: le chiavi di un sapere senza confini. Ed è questa, forse, la ragione più profonda del suo fascino: il sette è il numero della totalità” che simboleggia l’unione di cielo e terra, maschile e femminile.
Anche il nove “ha da sempre una valenza simbolica speciale” che ritroviamo, ad esempio, nelle Muse della “Teogonia” di Esiodo e che si manifesta costantemente nella vita di Beatrice, pietra di paragone di ogni bellezza, per i motivi spiegati da Dante nella “Vita Nuova”. Ma che ritroviamo anche nelle maglie dei centravanti o centrattacco, almeno finché la rivoluzione numerica sulle divise dei giocatori, parallela a quella di ruoli e schemi, non ha scardinato la regolarità del calcio d’epoca.
Titolo: Nove. Storie di sport e fumetti, musica e scienza
Categoria: Saggi
Autore: Marco Ciardi
Editore: Mulino
Pagine: 192
Prezzo: 13,00
Titolo: Sette. Le avventure di un simbolo
Categoria: Saggi
Autore: Raphael Ebgi
Editore: Mulino
Pagine: 192
Prezzo: 13,00