Saggi

Una guida per capire i cambiamenti climatici

Copertina del libro Un clima nuovo
di Alessandro Frandi

Il riscaldamento globale e i cambiamenti climatici in atto rappresentano una sfida inedita e decisiva, così la ricerca scientifica cerca di spiegare approfonditamente come si manifesteranno su scala globale e regionale, ivi compresa l'area del Mediterraneo. Il libro "Un clima nuovo” (Edizioni Città Nuova), curato da Marina Baldi e Massimiliano Pasqui dell'Istituto per la bioeconomia del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Ibe), costituisce uno strumento originale per approfondire e comprendere la natura di questi fenomeni 

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Il cambiamento climatico è una delle sfide più difficili per la nostra società: occorre affrontarlo in modo informato e consapevole e le soluzioni non sono semplici, vista la complessità del fenomeno. L'obiettivo di "Un clima nuovo" (Edizioni Città Nuova), che vede la curatela di due ricercatori dell'Istituto per la bioeconomia del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Ibe) - Marina Baldi e Massimiliano Pasqui - e il contributo di Elena Rapisardi e Ramona Magno, della stessa struttura, è quello di offrire una guida pratica ma scientificamente comprovata per orientarsi nella complessa trasformazione che sta affrontando l’ambiente.  

La siccità colpisce molte zone del nostro Paese distruggendo l’economia locale mentre in alcuni territori le inondazioni dei fiumi sono devastanti. Quali le soluzioni? Come abbassare il livello di rischio? A questi quesiti rispondono gli autori con competenza e riflessioni puntuali. Nel testo la Baldi afferma: “Il mondo scientifico, ben consapevole e schierato a difesa dei molteplici dati reali disponibili, ha oggi più che mai l’importante ruolo di supportare le scelte politiche e sociali globali nel contesto delle sfide ambientali. Tra queste i cambiamenti climatici e la desertificazione sono certamente le più intricate per la multifattorialità delle loro cause, per gli effetti, la complessità dei fenomeni di degrado dei territori coinvolti, per le ipotizzabili conseguenze future e per le scelte delle azioni e degli strumenti di controllo messe in campo. La sfida a cui la scienza sta cercando di far fronte in campo ambientale da qualche decennio è incentrata nel ridurre al minimo gli impatti dei cambiamenti climatici, aumentare la resilienza dell’ambiente e la capacità di adattamento, supportare la produzione agricola, garantire il benessere dell’uomo con un contemporaneo occhio di riguardo alla conservazione delle risorse naturali”. 

Il testo accompagna il lettore nella comprensione dei fenomeni climatici e del loro impatto, richiamando studi scientifici e analisi accurate. La chimica dell’atmosfera, la meteorologia e la geofisica grazie ai suoi esperti e tecnici rende possibile trasformare l’ansia del prossimo futuro in piani concreti volti alla prevenzione, facendo acquisire quella fiducia necessaria per ogni azione propositiva. Quasi a conclusione del libro gli autori si pongono una domanda: “Quali sono le precondizioni non negoziabili di cui ha bisogno l’umanità per vivere in sicurezza su questo pianeta ed evitare il rischio di un cambiamento ambientale deleterio o addirittura catastrofico che coinvolga sia la scala continentale che quella globale? Un po’ radicale come domanda, bisogna ammetterlo! Ma stiamo parlando della società umana così come la conosciamo oggi; quindi, è straordinariamente importante impegnarsi per definire la domanda giusta, oltre che trovare le risposte più adeguate”. 

In conclusione, il libro cerca di adempiere a una comunicazione chiara dei limiti della conoscenza scientifica, ma soprattutto all’individuazione di sacche di incertezza e di come poterle affrontare con l’ausilio dei risultati più aggiornati della scienza dell’atmosfera.

Titolo: Un clima nuovo
Categoria: Saggi
Autore: Marina Baldi e Massimiliano Pasqui
Editore: Città Nuova
Pagine: 200
Prezzo: 16,90 euro