Focus: Il ruggito del coniglio

Da quando i bambini 'nella pancia' iniziano a sentire?

ecografia
di Sandra Fiore

Da quale settimana i feti riescono a sentire i suoni? Risponde Gabriele Biella dell'Istituto di bioimmagini e fisiologia molecolare del Cnr di Milano, spiegando come la capacità di 'apprezzare' la musica sia precoce

Pubblicato il
gravidanza

Le capacità di riconoscimento uditivo si sviluppano molto precocemente all'interno dell'utero. Un ascolto reattivo da parte del feto, indicato da segni di piccole risposte motorie somiglianti a riflessi, sembra presente già alla sedicesima settimana gestazionale.

In relazione alla musica, per esempio, le risposte mostrano una maturazione continuativa con l'avanzare dell'età. Facendo ascoltare al feto una ninna-nanna (nel caso dell'esperimento si tratta di un breve brano di Brahms) tra la 28ma e la 32ma settimana è stato notato un aumento della frequenza cardiaca: soltanto, però, con un volume piuttosto elevato, a indicare una non completa maturazione delle vie sensoriali uditive.

È stato riscontrato inoltre, dopo la 35ma settimana, che il feto è in grado di mantenere un'attenzione prolungata alle frasi musicali, con movimenti accentuati di apparente 'accompagnamento', come se desse una risposta anche attenzionale agli stimoli. Non bisogna ovviamente pensare che vi sia un grado di valutazione comparabile a quello dell'adulto, in cui intervengono molti fattori (culturali, cognitivi, empirici, estetici, correlativi, etc.), ma sono segni indicativi di capacità selettive che si sviluppano progressivamente, fino a poter valutare tutte le componenti di uno stimolo sensoriale complesso qual è l'ascolto di un brano musicale.

Fonte: Gabriele Biella, Istituto di bioimmagini e fisiologia molecolare, Milano, tel. 02/21717530 , email gabriele.biella@ibfm.cnr.it 

Tematiche