Sky Nature, in difesa dell'ambiente
Il nuovo canale televisivo disponibile dal 1 luglio propone documentari e reportage dedicati alla natura e alla sua tutela. Tra gli appuntamenti in programma, documentari su Greta Thumberg e David Attenborough, ma anche su paradisi naturali poco noti come la Val Grande e l'isola di Kiribati. E interviste condotte da Francesca Michielin con esperti, sui comportamenti da seguire per proteggere il Pianeta
Dal primo luglio prendono il via su Sky quattro nuovi canali tra i quali “Sky Nature”, (canali 124 e 404), disponibile anche on demand, caratterizzato da documentari internazionali e reportage sull'ambiente e sulla sua tutela. A inaugurare la nuova creatura della piattaforma televisiva è, il 4 luglio, la docu-serie Bbc in tre parti “Greta Thumberg Un anno per salvare il mondo”, che segue la giovane attivista nel viaggio che ha intrapreso tra il 2019 e il 2020 per la salvaguardia del Pianeta e che l'ha portata dall'Europa al Nord America. Durante il percorso, documentato nelle sue tappe principali, Greta incontra gli uomini e le donne più potenti del mondo e indaga metodi alternativi per salvare la Terra da un declino che sembra ormai certo.
Dal 5 luglio è visibile “David Attenborough First Life”, sul documentarista e divulgatore scientifico che in cinquant'anni di trasmissioni è stato ovunque, per raccontare il mondo vivente in tutta la sua meraviglia. Ora, completa il suo viaggio tornando indietro nel tempo fino alle radici dell'albero della vita, alla ricerca dei primi animali. Dal 22 luglio è disponibile “Perché mangiamo gli animali”, tratto dal saggio dello scrittore Jonathan Safran Foer, che, attraverso i racconti di diversi agricoltori, esplora il modo in cui mangiamo e la possibilità di allontanarci dalle pratiche degli ultimi quarant'anni, che hanno inquinato l'ambiente e messo in pericolo la nostra salute. Dal 25 luglio va in onda “Now”, sui giovani attivisti che, guidati da Greta Thumberg, scendono in piazza in tutto il mondo, ricorrono a scioperi, manifestazioni e disobbedienza civile per sensibilizzare i politici e la popolazione sul cambiamento climatico e cercano modi alternativi per vivere in un futuro sostenibile.
Non ancora fissata è invece la data di altri documentari. “La via incantata” racconta la Val Grande, l'area wilderness più estesa delle Alpi, un luogo abbandonato, senza strade, senza insediamenti permanenti, dove rari sono persino i rifugi. Una sorta di piccolo Nepal a un'ora da Milano, un luogo magico e misterioso, una zona unica dove la natura regna incontrastata. “Mappa per il paradiso” è un viaggio attraverso sei continenti, in cui si incontrano quattro personaggi - un principe, un presidente, un pirata e un capo villaggio - che si stanno impegnando nella salvaguardia delle specie acquatiche e delle aree marine in pericolo. In “Kiribati-Paradiso perduto” si mostra l'isola dell'Oceania che sta per essere sommersa dal mare a causa dei cambiamenti climatici e che deve velocemente trovare una soluzione per la sopravvivenza della sua gente. “L'ultimo igloo” è infine un documentario su un uomo che vive in Groenlandia seguendo lo stile di vita tradizionale Inuit e che mostra le sue lotte quotidiane per trovare cibo a sufficienza e costruire un igloo; il tutto con lo sfondo di uno splendido scenario di natura selvaggia e ghiacciata.
Sky Nature conterrà inoltre un programma, ancora in fase progettuale, nel quale la cantautrice Francesca Michielin intervisterà sei esperti sui comportamenti virtuosi da seguire per proteggere il Pianeta. Ad anticiparlo è stato, nel corso della conferenza stampa di presentazione del nuovo canale, Roberto Pisoni, direttore di Sky Nature e Sky Documentaries, che ha detto: “Con Sky Nature vogliamo raccontare la natura con l'ausilio delle tecnologie più innovative, per restituire la spettacolarità del mondo naturale. Oltre a questo, vogliamo richiamare l'attenzione sui temi della sostenibilità e sui modi in cui è possibile proteggere la natura, per favorire un futuro in cui l'integrazione tra uomo e natura sia più armonico e meno devastante per il Pianeta. Dunque, accanto alla 'glorificazione' delle bellezze naturali c'è lo sforzo per capire cosa possiamo fare per preservarle e vivere in simbiosi con esse. Obiettivo in linea con quello che è da sempre uno dei principali valori del gruppo, attivo in prima linea attraverso progetti concreti per promuovere un business responsabile; con la campagna Sky Zero, il gruppo si è impegnato infatti a diventare la prima media company in Europa a 'net zero carbon' entro il 2030, riducendo di almeno il 50% le emissioni generate dai propri prodotti, dai propri fornitori e dal proprio business”.
La scheda
Titolo Sky Nature
Direttore: Roberto Pisoni
Greta Thumberg