Tra gli eventi naturali più catastrofici per vittime e distruzioni prodotte ci sono i maremoti, la cui storia in Italia è rilevante, a partire da quello del 1627 al largo del Gargano. Lo ricorda Andrea Billi dell’Istituto di geologia ambientale e geoingegneria, coordinatore scientifico del progetto Seismofaults 2017
Tsunami
Cosa succederebbe se un'onda di maremoto colpisse le coste della Sicilia orientale e le coste meridionali dell'Isola di Creta? Un team di ricercatori delle università di Bologna e di Salonicco ha predisposto un modello per simularne le conseguenze
Il disastro di Sumatra del dicembre 2004 nel ricordo di un esperto. L'evento sconvolse quelle terre lontane facendo più di 250.000 vittime, una cifra paragonabile per la sua rapida tragicità a quelle della Seconda guerra mondiale
Come suggerisce il titolo ‘Vite che non sono la mia', l'ultimo romanzo di Emmanuel Carrère, non narra di vicende autobiografiche, ma, di eventi che coinvolgono persone vicine all'autore e alla sua famiglia
n Giappone, nonostante il sistema di allerta Pacific Tsunami Warning la rottura generata dal sisma ha prodotto un maremoto devastante. Due esperti dell'Ismar-Cnr illustrano perché non si è potuta evitare la catastrofe e gli interventi necessari per impedire che ciò si ripeta
Quando un terremoto ha il suo epicentro in mare, lo scatenarsi di uno tsunami è una possibile conseguenza. E' quello che già avvenne nel 1755 nel Golfo di Cadice, insenatura dell'oceano Atlantico ad alto rischio sismico, dove si generò un maremoto che investì la parte bassa di Lisbona, già colpita da un tremendo terremoto