Si trova nella sede di Pisa dell’Istituto nazionale di ottica (Ino) del Cnr, e il tubo di luce che esso produce, e che può essere trasportato dove si vuole, ha numerose potenziali applicazioni nel campo biomedico, ma anche in quello dei beni culturali. Federica Baffigi e Martina Salvadori, ricercatrici del Cnr-Ino, illustrano alcuni dei suoi possibili utilizzi