All’evento partecipano i maggiori esperti italiani, ma anche studiosi provenienti da Europa, Stati Uniti e Israele, tra cui Wendy Barclay (Action Medical Research Chair in Virology, Imperial College London (Gran Bretagna), Alessandro Sette, La Jolla Institute for Immunology, Division of Vaccine Discovery Center for Infectious Disease and Vaccine Research, University of California (Stati Uniti), Rino Rappuoli, Scientific Director Fondazione Biotecnopolo di Siena (Italia) e Arnon Shahar, Former head of the medical Task force – Covid19 Digital Health, Maccabi health care service (Israele). Chair del congresso è Paul Duprex, direttore del Center for Vaccine Research dell’Università di Pittsburgh (Usa). La partecipazione è gratuita, la lingua ufficiale è l’inglese. L’iscrizione, obbligatoria, va effettuata entro il 20 ottobre sul sito della Fondazione Ri.med. La Fondazione, istituita con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, ha sede a Palermo ed è nata dalla partnership internazionale fra Governo italiano, Regione Sicilia, Consiglio nazionale delle ricerche, University of Pittsburgh e University of Pittsburgh Medical Center. La sua missione è promuovere e sostenere progetti di ricerca biomedica e biotecnologica, favorendo il trasferimento di risultati innovativi nella pratica clinica.