L’Italia è tra i Paesi in cui l’aspettativa di vita è maggiore. Se la genetica aiuta gli italiani ad arrivare a 100 anni e più, un ruolo determinante è svolto anche dallo stile di vita e, soprattutto, dalle abitudini alimentari, come spiega Concetta Montagnese, ricercatrice dell’Istituto di scienze dell’alimentazione del Cnr
Longevità
Regimi alimentari restrittivi e in particolare la “Dieta mima digiuno” sono davvero efficaci per perdere peso? E, soprattutto, producono benefici per la salute, rallentando l’invecchiamento? Gli studi non consentono ancora di trarre conclusioni definitive. Abbiamo parlato con Concetta Montagnese dell’Istituto di scienze dell’alimentazione del Cnr
Vivere a lungo è un obiettivo importante, che molte persone riescono a raggiungere nel nostro Paese, dove i centenari sono infatti numerosi. Ma altrettanto importante è condurre la vecchiaia in buona salute, una condizione che invece in Italia non è altrettanto diffusa. Con Michela Matteoli, direttore dell’Istituto di neuroscienze del Cnr, vediamo quali sono i fattori che contribuiscono a danneggiare il nostro benessere e cosa fare per contrastarli
Ma davvero a tavola non si invecchia? Molti alimenti vengono presentati come preziosi per garantirsi una vita lunga e in salute, altrettanti sono demonizzati come nocivi. Marika Dello Russo, nutrizionista dell’Istituto di scienze dell’alimentazione, evidenzia però che “nessun cibo di per sé funge da rimedio per ogni male”. E sottolinea, invece, l'importanza dello stile alimentare nel suo complesso