Vita Cnr

Ora è più chiaro il traffico intracellulare

cellule
di Anna Maria Salvatore

Ricercatori dell'Istituto di biochimica delle proteine del Cnr hanno individuato un complesso multiproteico che svolge un ruolo chiave in questo processo. Un risultato importante, poiché i difetti di questo meccanismo possono indurre gravi patologie

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Il traffico intracellulare consente alle proteine di neosintesi (ormoni, fattori di crescita, anticorpi, enzimi digestivi, ecc.) di viaggiare all'interno della cellula e raggiungere i siti dove svolgono la loro azione, consentendo la corretta organizzazione e funzione di tutte le cellule eucariotiche.

"Il traffico delle proteine attraversa diversi organelli membranosi che presiedono alla loro maturazione ed è mediato e regolato da vescicole chiamati carrier", spiega Daniela Corda dell'Istituto di biochimica delle proteine (Ibp) del Cnr di Napoli. "La formazione di un carrier è un processo molto dinamico, che fonde le membrane del compartimento cellulare di origine e di destinazione mediante l'assemblaggio e il disassemblaggio di specifici complessi proteici".

Questi meccanismi molecolari non sono ancora completamente chiari, ma ora i ricercatori dell'Ibp-Cnr, in collaborazione con l'Istituto Telethon e il Consorzio Mario Negri Sud, hanno scoperto il meccanismo attraverso il quale è regolata la proteina CtBP1-S/Bars. "La classe di carrier studiata è coinvolta nel trasporto delle proteine dal complesso del Golgi alla membrana basolaterale della cellula", continua la ricercatrice dell'Ibp-Cnr, che ha diretto il gruppo di ricerca. "La proteina non opera da sola ma è parte di un complesso proteico formato, oltre che dalla proteina Bars, da un adattatore, la proteina 14-3-3gamma, e da una chinasi lipidica, la PI4-chinasi".

Nel loro studio, pubblicato di recente su 'Nature cell biology', i ricercatori usano tecniche di microscopia confocale ed elettronica per dimostrare in cellule vive (live imaging) la formazione del complesso regolato da Bars, il meccanismo di reclutamento e localizzazione nel sito di distacco delle vescicole di trasporto. "La comprensione di questi meccanismi molecolari fondamentali", conclude Corda, "è d'interesse sia conoscitivo sia applicativo, giacché i difetti nel traffico cellulare impediscono la regolare funzione della cellula differenziata e, a seconda del segmento del trasporto cellulare interessato, sono causa di cancro o dell'insorgenza di alcune patologie rare".

Anna Maria Salvatore

Fonte: Daniela Corda, Istituto di biochimica delle proteine, Napoli, tel. 081/6132273 , email d.corda@ibp.cnr.it -

 

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